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Con la legge di bilancio approvata lo scorso dicembre è stato prorogato ufficialmente il Bonus Mobili, valido per tutto il 2025 alle medesime condizioni stabilite per l’anno precedente. Il limite di spesa stabilito è pari a 5 mila euro, con un risparmio massimo per il contribuente pari a 2500 euro).
Il Bonus Mobili 2025 consente di ottenere una detrazione fiscale del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati ad abitazioni oggetto di ristrutturazione. Si tratta di un'opportunità vantaggiosa per chi desidera rinnovare gli arredi o migliorare l'efficienza energetica della propria casa, riducendo i costi grazie a queste apposite agevolazioni.
In questo articolo vedremo il funzionamento della detrazione, i beneficiari e la modalità di accesso.
Per ottenere questa detrazione è necessario realizzare un intervento di recupero del patrimonio edilizio sia su singole unità immobiliari residenziali sia su parti comuni di edifici, sempre residenziali. Gli interventi edilizi possono essere di vario genere:
Nella manutenzione straordinaria rientrano:
Dunque, chi acquista e installa un impianto di climatizzazione invernale ed estiva a pompa di calore, può accedere al Bonus Mobili (purché siano rispettati tutti i suddetti parametri).
Il Bonus Mobili ed elettrodomestici è riservato ai contribuenti che effettuano interventi di ristrutturazione edilizia su immobili residenziali, usufruendo della relativa detrazione fiscale. Per accedere all’agevolazione, è necessario che i lavori di ristrutturazione siano stati avviati a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente all’acquisto dei mobili o degli elettrodomestici.
La detrazione è riconosciuta esclusivamente a chi sostiene le spese, che devono essere documentate tramite bonifico, carta di credito o debito. Inoltre, il pagamento deve essere associato a fatture che riportino chiaramente i beni acquistati e il loro utilizzo nell’immobile ristrutturato.
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